Leica Toys

Pierpaolo Ghisetti

 

Nel mondo Leica, vasto e intricato come una foresta tropicale, come se non bastassero le mille e più varianti di macchine, obiettivi e accessori, esiste anche la categorie dei falsi e delle copie che ha conosciuto alterne vicende, spesso non semplici da decifrare. 

Ma Leica è più che un mondo, potremmo quasi avvicinarlo ad una Galassia, tanti sono i pianeti e le Lune che ci girano intorno: tra questi pianeti, forse minori, ma che rappresentano un’ulteriore omaggio e un visibile riferimento all’Icona di Wetzlar, poniamo anche le cosiddette Leica Toys, ovvero giocattoli che assomigliano alla macchina di riferimento ma costruite con i più svariati materiali.

Vediamone alcuni, sicuri che altri ritrovamenti sono sempre possibili.

Leica in ceramica

Costruita artigianalmente a Faenza, una delle due capitali della ceramica italiana, con la siciliana Caltagirone, è una scultura del solo corpo, ispirata alla M6, sia in versione nera che cromata, e porta inequivocabilmente il famoso bollino rosso frontale. Col peso di 250g possiede un foro per essere utilizzata come portapenna da tavolo

 

Leica in legno

Ispirata alla Leica CL, nella sua compattezza, questa realizzazione, molto ben eseguita in legno chiaro, possiede anche un mirino e la caratteristica di avere due obiettivi intercambiabili, un normale e a un medio tele, che vengono fissati al corpo grazie ad un magnete posto all’interno della struttura lignea. Il bottone di scatto si abbassa realmente. Sul frontale appare il bollino rosso col marchio Leica. Venduta in diversi negozi e anche attraverso i LeicaShop.

 

Leica in legno 2

Modello artigianale della leica I (o meglio della Standard, visto che non compare il noto bastone da hockey), in colore rosso vivo e con i particolari dipinti in grigio/giallo. Possiede anche un simulacro di ottica Elmar rientrante, ma in realtà fissa. Non sappiamo da chi è stata materialmente realizzata. Carina e curiosa e molto toy.

 

Leica in latta

Replica in latta stampata di una Leica M3, con peso di soli 100g. Molto ben eseguita, presenta un obiettivo di fantasia, tuttavia completo di tutti i riferimenti, mentre sul carter superiore appare un numero di serie corretto ma i nomi sono stati leggermente travisati per non infrangere i brevetti relativi. Il coperchio è sollevabile e può ospitare all’interno delle penne o anche diversi rullini. Molto bella complessivamente, può essere veramente scambiata a prima vista per una vera Leica M3.

 

Leica in vetro

Bellissima riproduzione in vetro, dal peso di ben 650g, di una Leica a telemetro digitale con Summicron 28/2 Asph, come appare serigrafato sulla ghiera anteriore dell’obiettivo. E’ serigrafata anche la scala dei diaframmi e quella delle distanze, mentre sul carter nella ghiera apposita vi sono i tempi di otturazione, sino ad 1/4000 di sec. Sulla parte posteriore appare il display e la ghiera di comando multipla, con tutti i pulsanti recanti l’apposita indicazione. Bella anche la confezione. Una realizzazione di alto livello, veramente ben eseguita.

 

Leica Dorate

Una serie di realizzazioni rivestite in oro a 24k in scala 1:2 (quindi grandi la metà degli originali), di diversi modelli Leica tra cui la UR, col mirino a traguardo come al Museo di Wetzlar,, la Leica I e la 250 Reporter. Magnificamente eseguite, sono più simili al gioiello particolare  o al regalo importante che a quello di una Leica Toy. Prezzo elevato.

 

LEICA O

Stupenda riproduzione in scala della storica Leica 0, eseguita ds Alberico Arces sui disegni originali, eseguita almeno 20 anni prima della nota riproduzione della Leica stessa. Bellissima anche la confezione. Prezzo elevato.

MINOX – LEICA

Deliziosa riproduzione (6,5x4cm) di una Leica M3 a pellicola Minox con ottica Minoctar 15/5,6, completa delle sue mini pellicole. Si carica dal basso sfilando il fondello. Da notare che si tratta di una DS, per cui per far scattare l’otturatore occorre caricare due volte la leva di carica. Vi sono anche alcune riproduzioni della Leica IF  e IIIF. In alcune versioni è disponibile anche un mini flash. Alcune di queste macchine sono state realizzate in digitale, con obiettivo Minox 8,7mm e mini display posteriore. Adattissime ad un regalo per grandi e bambini.



Leica M digitale
Una bella riproduzione in materiale plastico, in grandezza naturale, di una Leica M digitale, con tanto di incisioni Leica Camera AG Germany, sul carter superiore, completa di un Summilux 50/1,4 Asferico. Molto ben realizzato anche il display posteriore, con tutti i pulsanti al posto giusto. Bollino rosso sul frontale e nr di matricola sulla staffa portaacecssori. Peso di 300g per la macchina e soli 40g per l'obiettivo, per complessivi 340g. Provenienza probabilmente cinese, ma non specificata.
In due versioni diverse, in colore beige e silver.
Prezzo non elevato, ma non facile da trovare.


Portachiavi

 Bel portachiavi imitante una UR Leica, completo di ottica e dei particolari del carter superiore sino al simbolo del condensatore sul retro e qui messo a confronto con la copia originale della UR Leica per dare un'idea delle dimensioni, che sono di 3x1cm. Non comune.


GADGET
Un piccolo Gadget del LeicaStore di Singapore, consistente in un bulbo di platicavetrata  contenente una piccola riproduzione, non in scala, della Leica UR, completa di mirino, per un confronto la vera Leica UR si trova qui




Leica in bronzo
Incredibile modello costruito in bronzo di una Leica M6,completa di ottica Summicron 50/2, con misure leggermente più ridotte rispetto all'originale. Pezzo unico, risalente ai primi anni Novanta, peso di 550g. Cortesia Casilli