Elmar 3,5cm f/4,5


PP.Ghisetti

Nel 1935 nel listino della filiale Leitz di Londra compare la combinazione di una Leica Standard corredata da mirino da 35mm WEISU e ottica Elmar 3,5cm f/4,5, cod ELROO, ottica denominata snapshot e prodotta in non più di dieci esemplari al massimo. Era stato realizzato anche un paraluce dedicato con innesto a vite.

Il complesso macchina+ ottica possedeva il codice ABFOO.

Il pregio maggiore era dato dalla eccezionale compattezza dell’insieme macchina-obiettivo, rendendo il tutto estremamente tascabile, e facilitato nella messa a fuoco rapida dalla profondità di campo sia dell’ottica grandangolare che dall’apertura relativa compiacente. L’ottica non era accoppiata al telemetro.

La ghiera di messa a fuoco presenta delle posizioni prefissate, ovvero 1,75; 10m e infinito, mentre la ghiera dei diaframmi segue la scala europea con valore minimo a f/18.

L’ottica, nel classico schema di 4 lenti in 3 gruppi, non ha mai superato lo stadio di prototipo, probabilmente a causa della concorrenza interna dell’Elmar di pari focale f/3,5. Vedi scheda.

Tuttavia nel dopoguerra ne fu studiata una versione f/4, con scala dei diaframmi con valori internazionali, ma ormai era iniziata la corsa verso ottiche di maggiore luminosità, motivo per cui non se ne fece niente.

Il valore del complesso illustrato si aggira sui 30.000 Euro.

Cortesia WL.




Errata di un catalogo Leitz: il complesso ABFOO, di cui sopra, era stato erroneamente denominato XBFOO, mentre si specifica che lo stesso non può più essere consegnato.