SUMMICRON COMPUR
PP.Ghisetti
Si tratta di una particolarissima versione dell'obiettivo Summicron 5cm
f/2 con innesto a vite 39x1mm.
Nel 1951 sei esemplari di Summitar Star (ovvero marcati con una stella,
in realtà i prototipi del nuovo obiettivo Summicron) furono
riconvertiti con otturatore Compur per essere usati con il flash, con
tempi di otturazione di 1/100 e 1/200 di secondo, tempi che risultavano
più rapidi del classico 1/30 di sec, di cui poteva disporre la Leica
IIIf. La macchina, per poter utilizzare adeguatamente l'otturatore
Compur, doveva essere impostata sulla posa B. Una particolare leva
(pare che ne siano state fatte con diversa altezza sia per la IIIf che
per la IIIg) faceva si che i due otturatori (il Compur e quello della
macchina) si aprissero con la giusta sequenza. Il nuovo pulsante di
scatto, posto superiormente a quello standard, veniva posto in
posizione tramite una linguetta (fissata con due vitine) sul
retro della macchina. L'ottica era naturalmente dotata di contatto
sincro flash.
Questi particolari obiettivi non furono mai posti ufficialmente in
commercio, ma sembra furono successivamente acquistati da dipendenti
Leitz, che tolsero la particolare leva di scatto, motivo per cui
talvolta si trova solo l'ottica senza questo importante accessorio.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta fu prodotto un piccolo lotto,
58 esemplari, di Summicron Compur, ricalcando la precedente esperienza
col Summitar Star: le vendite furono pochissime, forse zero, anche se
si conosce un depliants del 1955 della LNY che pubblicizza questo
speciale obiettivo.
Questo particolare Summicron non è mai entrato in catalogo
ufficialmente nè, tantomeno, gli è stato assegnato un codice di
riconoscimento. Come spesso accade il fallimento commerciale si
rivaluta nel tempo come rarità collezionistica:si tratta infatti di uno
dei più rari ed ambiti obiettivi Leica, rarissimo se completo
dell'importante accessorio di scatto.