Leica III D

PP.Ghisetti

Il modello Leica IIId è apparso nel 1939 (un anno prima della IIIc), anche se contiene una denominazione successiva: si tratta in pratica di una prima versione di IIIc dotata di autoscatto.
I numeri di serie si situano tra 360.001 sino a 360.134, e poi tra 367.001 e 367.325.
La particolarità della IIId consiste appunto nella presenza dell'autoscatto, che manca al modello IIIc, e differisce meccanicamente dall'autoscatto presente sulle successive IIIf e IIIg.

La levetta dell'autoscatto possiede 6 anelli concentrici, che consentono immediatamente, oltre all'esatto numero di matricola, di riconoscere un'autentica IIId. Infatti l'autoscatto della IIIf possiede solo 4 cerchietti sulla levetta che comanda l'autoscatto.
La produzione si è prolungata sino al 1947 per complessivi 427 esemplari, mentre la maggior produzione è avvenuta nel 1944, con 290 esemplari. Nel 1946 non vi è stato nessun esemplare prodotto mentre nel primo anno e nell'ultimo di produzione (rispettivamente 1939 e 1947) è stato prodotto un solo esemplare per anno.

All'interno della produzione della IIId, come sempre in casa Leitz, sono avvenute piccole varianti: all'interno dei lotti produttivi sopraindicati: alcuni esemplari sono senza  autoscatto, le prime fotocamere prodotte non avevano il blocco dei tempi lenti, presente invece negli ultimi esemplari prodotti. Inoltre esistono anche IIId dotate di otturatore con 'tendina rossa'

Per la scarsità dei pezzi prodotti, la maggior parte dei quali, essendo stati forniti durante la guerra, sono andati perduti, la IIId rappresenta una delle Leica con innesto a vite più rare e ricercate, con prezzi adeguati.

si ringrazia R.Watanabe per la collaborazione