Ia versione
Introdotto nel 1961, con cod TELOO, poi 11901, composto da 4 lenti spaziate, vedi schema sotto.
Solo per Visoflex I.
Era dotato di un grosso anello per cavalletto, ruotabile con pulsante di sblocco.
Peso di 1530g, il più pesante delle quattro versioni, causa anche dell'anello, molto ingombrante e pesante. Paraluce telescopico.
Mdmaf di 6m.
Circa 1000 pezzi prodotti tutti nel 1961.
Telyt
280mm prima versione su Visoflex I con innesto a
vite
Telyt 280mm prima versione su Visoflex II con innesto a baionetta M,
con anello OUBIO. Il
paraluce è estratto.
Notare il pulsante di sblocco per ruotare il collare
IIa versione
Nel 1963 appare una nuova versione, più compatta, prodotta in 6000
esemplari. Infatti questa versione è la più diffusa e conosciuta.
Cod 11912.
Senza collare per treppiede, paraluce telescopico.
Il peso scende a 830g. Mdmaf 3,5m.
Ideato per Visoflex I, come la prima versione.
Per montare l'ottica sui Visoflex II e III occorreva l'anello OUBIO.
Grazie ad un barilotto più compatto, questa versione può essere usata anche a mano libera.
Rimasta in catalogo sino al 1970.
La IIa versione montata su Visoflex I.
Telyt 280/4,8, seconda versione, completo di anello OUBIO, per essere montato sui Visoflex II e III
IIIa versione
Cod 11914, presentato alla Photokina del 1970.
Sempre con lo stesso schema ottico 4/4, ma con vetri che donano maggiore contrasto alla resa ottica.
Ora adatto ad essere montato direttamente sui Visoflex II e III.
Diaframma a preselezione.
Ritorna il collare per il cavalletto.
Prodotto sino al 1980 in circa 1000 esemplari, ma rimasto in catalogo sino al 1984.
Paraluce in due sezioni.
Peso 1180g, a causa dell'anello per il cavalletto e l'allungamento del barilotto
La IIIa versione montata su Visoflex III, comoda in questo caso la
possibilità offerta da questo Viso di alzare preventivamente lo
specchio prima dello scatto. A sinistra si nota bene il paraluce
estratto a 2 sezioni.
IVa versione
. Identico alla III versione, ma con le ghiere zigrinate e non scanalate.
Peso 1180g.
Grazie a vetri ad alta rifrazione, le prestazioni per l'epoca sono
molto buone, con una vignettatura limitata. Ottima definizione, specie
a f/8, con una magnifica uniformità di resa. Nessuna distorsione.
Tutte le versioni sopra illustrate possiedono un passo filtri E58.
La scheda apposita dei filtri E58 si trova
qui
Tutte le varianti illustrate possiedono il paraluce telescopico. Tutte made ELC.
PROTOTIPO
Prototipo mai messo in produzione di testa ottica per 280/4,8, interamente cromata.